Cari soci e socie,
l’impegno prioritario della nostra Sezione, così come di tutta l’Unione, rimane quello di raggiungere ed avvicinare il maggior numero possibile di persone con disabilità visiva, per mettere a loro disposizione la nostra esperienza, competenza e consulenza, i servizi e, più in generale, l’intera nostra struttura; di aumentare la collaborazione con gli organismi sanitari e i servizi sociali di tutti i Comuni del nostro territorio, al fine di far conoscere il nostro ruolo per evitare, quanto possibile, che persone già gravemente in difficoltà a causa della disabilità visiva restino isolate perché prive della consapevolezza dei loro diritti e dell’esistenza dell’Associazione che li rappresenta e li tutela.
Per poter operare per il perseguimento dei «compiti istituzionali di preminente rilievo sociale, sia associativi che di rappresentanza, patrocinio e tutela dei minorati della vista», in coerenza con gli orientamenti espressi dal XXIV Congresso Nazionale e dalle linee programmatiche del Consiglio Regionale Lombardo dell’UICI, la Sezione territoriale di Monza e Brianza dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS-APS si impegna a svolgere, anche nell’anno 2023, le proprie attività, sia consolidate sia innovative, qui di seguito elencate, così come previsto dall’art. 37, comma 2, della Legge Regionale 14 febbraio 2008, n. 1.
1) Garantire un programma organico di intervento a favore dei propri rappresentati.
Continuare a espletare per conto dei soci e non soci tutte le pratiche di pensione e di previdenza, garantire una consulenza completa, competente e del tutto gratuita in materia contributiva e previdenziale, informazioni e orientamento sulle questioni riguardanti la scuola, il lavoro, l’invalidità e la salute, così come previsto dalla convenzione Patronato UICI/ANMIL e dal protocollo di intesa INPS Patronato e Associazioni. Inoltre garantire e implementare i servizi di:
- accompagnamento su tutto il territorio provinciale attraverso la convenzione stipulata con l’Associazione AUSER, prevedere eventuali altre convenzioni con altre associazioni e incrementare il numero di volontari disponibili per gli accompagnamenti attraverso una campagna attiva per l’incremento di volontari.
- trascrizioni in Braille e servizio di registrazione; utilizzo e/o prestito temporaneo di ausili protesici a disposizione presso la Sezione e l’espletamento di altre pratiche presso amministrazioni ed Enti diversi;
- Benchèin data 10 agosto 2021 la struttura A.S.S.T. San Gerardo di Monza abbia provveduto a sostituire il precedente medico prescrittore nominando due medici oculisti che sono gli attuali responsabili anche dell’ambulatorio di ipovisione; si riscontrano purtroppo ancora gravi criticità nelle prescrizioni protesiche; dovremo di conseguenza intervenire di volta in volta e continuare a vigilare sulla operatività dei nuovi prescrittori affinchè il servizio sia finalmente garantito in modo adeguato.
Inoltre si dovrà avviare un confronto con la struttura di oculistica della A.S.S.T. di San Gerardo per potenziare l’ambulatorio di ipovisione e conseguire l’obiettivo di trasformarlo in centro di riabilitazione visiva.
- coinvolgere i medici di base del territorio per metterli al corrente dell’esistenza della nostra Sezione e dei servizi di patronato che offre affinché possano darne comunicazione ai loro assistiti;
- mantenere e consolidare i rapporti di collaborazione con il Comune di Monza e con gli altri Comuni del territorio, in modo da ottenere l’istituzione di tavoli tecnici appositi, in particolar modo dedicati all’abbattimento delle barriere architettoniche, alla viabilità cittadina e all’installazione di semafori sonori conformi alla normativa europea;
garantire l’accessibilità a tutti i servizi pubblici attraverso la presenza di annunci vocali all’interno e all’esterno della vettura; - continuare ad essere parte attiva all’interno del progetto SpazioDisabilità di Regione Lombardia attraverso un servizio di front office presso l’UTR più capillare anche nel cotesto territoriale;
- Promuovere e favorire l’istituzione del comitato provinciale FAND coordinamento di Monza e Brianza;
- Riattivare lo sportello di consulenza e comunicazione presso i reparti di oculistica delle A.S.S.T. di Monza e Brianza allo scopo di assicurare un supporto associativo a quelle persone che transitano dalle strutture di oculistica e che presentano grosse difficoltà visive;
- Riattivare i corsi di formazione/aggiornamento “Quando il malato non vede” presso le strutture ospedaliere e presso le RSA del territorio rivolti al personale di supporto e personale infermieristico con l’obiettivo di fornire le tecniche di carattere generale per un corretto approccio al paziente con disabilità visiva;
- Continuare ad offrire a tutti i soci che ne fanno richiesta consulenze attraverso le convenzioni stipulate:
consulenza legale con lo studio Laura Borella
consulenza psicologica con la dott.ssa Adriana Bortolotti
osteopatia con il dott. Francesco Cazzaniga
attività motoria individuale con il dott. Marco Franzese;
e attraverso l’Agenzia IURA, Agenzia per i diritti delle persone con disabilità, presso la Sede Nazionale dell’UICI;
- incrementare servizi e notizie utili con aggiornamenti costanti attraverso la newsletter;
- potenziare i rapporti con i media locali per dar maggior visibilità alle iniziative;
- Implementare l’iniziativa “Io ti vedo così” una mostra volta a sensibilizzare gli studenti e, più in generale l’opinione pubblica, sulle difficoltà delle persone ipovedenti;
- Prevedere momenti di formazione rivolti ai componenti del Consiglio Direttivo, al fine di svolgere responsabilmente e con consapevolezza il ruolo assunto.
Continuare ad organizzare:
- corsi di formazione informatica (PC, smartphone e utilizzo delle piattaforme on line) apprendimento dell’uso della tastiera per avvicinare i soci principianti alle nuove tecnologie; Saranno altresì attuati interventi personalizzati per i soci della terza età che intendono apprendere l’uso delle apparecchiature per la lettura di testi in nero;
- corsi per l’apprendimento del sistema Braille aperto a tutti i soci in particolare adulti e rinvolto anche ad insegnati e educatori che ne fanno richiesta;
- corsi per l’apprendimento della scrittura a stampa ordinaria;
- corsi riabilitativi di orientamento e mobilità, per l’uso del bastone bianco e di autonomia personale attraverso la collaborazione di tecnici specializzati del settore;
- corsi per il riconoscimento del denaro;
- corsi di stimolazione cognitiva;
- mantenere il contatto con i soci tramite lo “sportello amico” anche grazie alla collaborazione del Lions Club Monza Parco;
- implementare il servizio del libro parlato a disposizione di tutti coloro che non lo conoscono ancora o che non ne conoscano l’utilità e l’efficacia;
- attivare nuovi progetti mirati e differenziati per fascia di età, come:
fiabe sensoriali e laboratori creativi per i piccoli;
giornate culturali per i giovani;
laboratori creativi di lettura, pittura, scrittura e manualità;
“Festa di Primavera” rivolta ai ragazzi e alle famiglie;
- organizzare momenti conviviali aggregativi di scambio, socializzazione e conoscenza;
2) Svolgimento di adeguati programmi annuali di propaganda per la profilassi della cecità.
Uno degli scopi principali della nostra Associazione è la prevenzione delle malattie della vista e, proprio per questo, tutte le iniziative a favore delle persone con disabilità visiva saranno integrate con la prosecuzione di campagne di sensibilizzazione rivolte all’opinione pubblica ed in particolare alla popolazione scolastica, sulla prevenzione delle malattie che possono colpire l’apparato visivo, organizzando seminari specifici, anche da remoto, con la partecipazione di medici oculisti, promuovendo tutte le iniziative proposte dalla IAPB Italia ONLUS attraverso la distribuzione di materiale informativo e/o l’eventuale utilizzo dell’unità mobile oftalmologica per screening gratuiti sul territorio di Monza e Brianza.
Aderire ed organizzare annualmente alla “giornata regionale per la prevenzione delle malattie della vista e la riabilitazione visiva” promossa dal Consiglio Regionale Lombardo dell’UICI.
3) Garantire lo svolgimento di interventi atti a favorire l’educazione e l’istruzione professionale dei ciechi e, conseguentemente, il loro proficuo inserimento nelle attività lavorative e la loro effettiva partecipazione alla vita sociale della regione.
Rafforzare il dialogo e la collaborazione con i genitori degli alunni non vedenti e ipovedenti, con gli insegnanti curriculari e di sostegno, i tiflologi e gli assistenti alla comunicazione, per svolgere un’attività di supporto e un’adeguata attività di monitoraggio sui percorsi di inclusione scolastica.
Potenziare i rapporti di collaborazione con i responsabili delle Istituzioni preposte all’erogazione dei servizi per inclusione scolastica e il diritto allo studio regolato dalle Linee Guida di Regione Lombardia; prevedere corsi di aggiornamento rivolti al personale scolastico atto ad una migliore inclusione degli alunni/studenti con disabilità visiva anche con minorazioni aggiuntive; monitorare e migliorare il servizio di trascrizione dei libri di testo destinati agli alunni con disabilità visiva, al fine di renderli disponibili già dall’inizio dell’anno scolastico.
Mantenere contatti costanti con il servizio di Intervento Precoce gestito dall'I.Ri.Fo.R. Lombardia in modo da assicurare risposte adeguate ai bisogni dei soci in età dell’infanzia;
Collaborare con le associazioni del territorio e l’ASD Ciechi e Brianza per una migliore la gestione delle problematiche e delle esigenze segnalate dalle famiglie ed ampliare i servizi a favore dei nostri ragazzi;
Coinvolgere maggiormente le famiglie nella partecipazione alla vita della Sezione con la finalità di individuare insieme attività e iniziative di interesse per i loro figli;
Collaborare con le Istituzioni e rafforzare i servizi di consulenza e supporto al fine di migliorare la risposta ai bisogni delle persone con pluridisabilità e delle loro famiglie;
Pianificare inserimenti riabilitativi mirati e di accompagnamento in attività di lavoro protetto anche avviando rapporti di collaborazione con Cooperative o altri Enti del territorio che portano avanti progetti in questo ambito.
Fornire agli associati ogni possibile assistenza per la ricerca e l’ottenimento di un posto di lavoro confacente e rispondente alla qualificazione e alle aspirazioni di ciascuno, rafforzando la collaborazione con l’Ufficio provinciale del lavoro di Monza e Brianza, con i SIL territoriali e i Centri per l’impiego, potenziando la cooperazione con i Consorzi Sociali territoriali che gestiscono l’inserimento lavorativo tramite il piano provinciale LIFT, Dote Unica Lavoro Disabili, fornendo percorsi di bilanciamento, orientamento e inserimento lavorativo.
Potenziare il confronto con i datori di lavoro pubblici e privati, anche in termini di sensibilizzazione e conoscenza delle capacità lavorative delle persone con disabilità visiva, attivando il Protocollo con i Consulenti del Lavoro. Ciò nei termini di due linee di azione di cui l’UICI dovrà farsi portavoce: la prima, è quella che punta su una maggiore alfabetizzazione informatica e sulla conoscenza delle lingue straniere di chi cerca lavoro; la seconda, quella che si fonda sull’implementazione dell’inclusione lavorativa e la riqualificazione professionale di chi, invece, è già inserito nel mondo del lavoro, ma ambisce ad una progressione di carriera più gratificante.
Incentivare la professione sanitaria della fisioterapia, insistendo, anche attraverso il Consiglio Regionale Lombardo UICI, sulle Università affinché garantiscano test di accesso e percorsi di studio accessibili, con un’offerta formativa che tenga conto anche della disabilità visiva.
Implementare il confronto con l’ufficio scolastico territoriale e, attraverso quest’ultimo, con le istituzioni scolastiche, allo scopo di ottenere l’uso di registri accessibili sia per gli insegnanti non vedenti che per gli studenti con disabilità.
Partecipare attivamente a tutti i convegni e seminari prettamente dedicati all’inclusione scolastica e lavorativa delle persone con disabilità visiva.
4) Garantire l’incremento della ricerca tecnologica primaria, consistente nello studio, nel perfezionamento e nella sperimentazione di materiali ed apparecchiature speciali.
Mantenere attiva ed implementare l’informazione ai soci sulle apparecchiature tecnologicamente avanzate e disponibili sul mercato, con l’opportunità di provare di persona le strumentazioni presso il centro tiflotecnico Regionale dell’UICI e anche attraverso dimostrazioni pratiche con specifici incontri organizzati presso la Sede.
5) Garantire un’attività promozionale di sostegno sul piano sociale, lavorativo e culturale nonché l’adeguamento delle strutture organizzative al soddisfacimento delle fondamentali necessità dei non vedenti.
Continuare le attività ludico-ricreative, offerte in particolare ai soci della terza età, organizzando tornei di carte, angolo di lettura e ascolto, attività manuali e quant’altro possa essere utile per sostenere tutti coloro che quotidianamente vivono in solitudine.
Implementare il progetto “La Bottega Dell’Arte” una opportunità unica e originale di intraprendere nuovi orizzonti sperimentali in molteplici contesti, tutti volti ad accrescere le potenzialità di ognuno.
L’aspetto innovativo del progetto consiste nel fatto che tutte le iniziative in esso contenute:
“Laboratorio di Espressione”, “Danza”, “Palestra della Mente”, “Realizza il Tuo Futuro”, Caffè Letterario”, “Conversazioni in lingua inglese”, “Trattamenti di benessere olistico e fisico”, “Pilates” “Golf”, “Cultura e Tempo Libero”
sono rivolte a non vedenti, ipovedenti e vedenti, senza vincoli di età, e finalizzate alla sensibilizzazione ed inclusione, con particolare attenzione alla cura della persona, valorizzandone il proprio benessere psicofisico.
Creare un più intenso contatto tra soci adulti e giovani per un maggior confronto sulle attività da organizzare a loro favore;
Promuovere la partecipazione dei giovani a visite guidate, laddove sia già realizzato un percorso accessibile;
Favorire la partecipazione dei Soci alle attività di carattere sportivo quali: ginnastica dolce, tennis, golf, showdown, ecc…, con particolare attenzione ai più giovani, potenziando la collaborazione con ASD Ciechi Monza e Brianza per il rilancio di nuove iniziative e progetti.
Continuare ad offrire ai Soci occasioni di esperienze culturali, gite sociali e favorire la creazione e il mantenimento di relazioni interpersonali in un ambiente piacevole e coinvolgente, anche in collaborazione con le altre strutture U.I.C.I. del territorio lombardo.
Promuovere iniziative atte a diffondere la conoscenza della nostra Associazione e delle sue attività, anche attraverso il rafforzamento dei contatti con i giornalisti dei quotidiani locali e i social network. Sviluppare iniziative di sensibilizzazione e di autofinanziamento nel rispetto dell’immagine delle persone non vedenti e ipovedenti.
Conclusioni
Purtroppo l’esplosione del Covid-19 che, in questi anni, ha messo in seria crisi quelli che sono i pilastri portanti: aspetti sociali e relazionali, professionali, formativi e sanitari e malgrado si stia attraversando un delicatissimo momento politico e socio economico ulteriormente aggravato dal recente conflitto in Ucraina, per conseguenti ristrettezze finanziarie, vengono drasticamente ridotti i contributi a sostegno delle attività sopra elencate.
Il nostro intento è comunque continuare a mantenere vivi e consolidare i rapporti intrapresi nel corso degli anni con la direzione Generale ATS Brianza, con l’Istituto INPS territoriale, con gli Enti territoriali preposti alla solidarietà sociale, istruzione, lavoro e formazione, con le A.S.S.T. e RSA del territorio per mettere a punto nuove collaborazioni anche di tipo più operativo.
Ciò nonostante, abbiamo voluto predisporre un programma ampio, ambizioso, variegato, pieno di nuove iniziative ed attività che coinvolgeranno tutti i nostri soci e che aprono prospettive nuove sia per il fatto che le iniziative e le attività potranno essere realizzate presso la nostra Sede, sia per il fatto che il programma delinea un’apertura all’esterno dell’Associazione attraverso la costituzione di una rete con le Istituzioni, le Associazioni con persone con disabilità e Cooperative o Consorzi che operano nell’ambito scolastico e lavorativo.
Gli obiettivi che ci proponiamo di conseguire nell’anno 2023 potranno essere realizzati anche grazie al contributo economico regolarmente erogato dalla Regione Lombardia per effetto della l.r. 1/2008 Capo VII, ai contributi di alcuni Comuni territoriali, al 5x1000 erogato annualmente dall’Agenzia delle Entrate e a eventuali altri contributi erogati da Enti e da Istituzioni private, che intendono sovvenzionare i progetti e le iniziative da noi proposte e dai soci e sostenitori che rispondono con generosità alle esigenze della Sezione con contributi spontanei.
Il nostro impegno è quelli di essere nel miglior modo possibile operativi e propositivi, garantendo professionalità, trasparenza e disponibilità nei riguardi dei bisogni di voi tutti, al fine di raggiungere gli obiettivi contenuti in questo documento programmatico.
A tale scopo sarà indispensabile la preziosa collaborazione dei Gruppi di lavoro, delle nostre due dipendenti, dei volontari e soprattutto di voi tutti.
Monza, li 8/11/2022 La Presidente U.I.C.I. Monza e Brianza
Silvana Oliva