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Cari soci e socie,

ad un anno dal mio insediamento in qualità di Commissario Straordinario dell'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Monza e Brianza, siamo giunti ad uno dei momenti più' importanti e significativi della vita associativa: l'Assemblea ordinaria dei Soci che, tra l'altro dovrà esaminare, discutere, valutare e votare sia la Relazione sulle attività svolte nell'anno 2020 che il relativo Conto Consuntivo.

Il documento elaborato grazie al supporto delle nostre dipendenti, è stato condiviso anche dal Consiglio Regionale Lombardo dell'U.I.C.I. nella seduta del 27 marzo 2021 ed oggi viene sottoposto alla vostra attenzione e valutazione.

Vi lascio quindi alla lettura della Relazione sulle attività svolte nell'anno appena trascorso.

 

Nota metodologica

La presente Relazione descrive sinteticamente l’opera svolta dalla nostra Sezione dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti nel corso del 2020.

In osservanza a quanto disposto dall’art. 39 della legge regionale 14 febbraio 2008 - n. 1 “Testo unico delle leggi regionali in materia di volontariato, cooperazione sociale, associazionismo e società di mutuo soccorso”, le attività e le iniziative vengono qui classificate seguendo la suddivisione degli obiettivi individuati dalla norma citata, e precisamente:

 

  1. assicurare un programma organico di intervento a favore dei propri rappresentati;

 

  1. favorire lo svolgimento di adeguati programmi annuali di propaganda per la profilassi della cecità e dell’ipovisione;

 

  1. promuovere adeguati interventi atti a favorire l’educazione e l'istruzione professionale delle persone non vedenti e ipovedenti e, conseguentemente, il loro proficuo inserimento nelle attività lavorative e la loro effettiva partecipazione alla vita sociale della regione;

 

  1. incrementare la ricerca tecnologica primaria, consistente nello studio, nel perfezionamento e nella sperimentazione di materiali ed apparecchiature speciali;

 

  1. rendere possibile ogni altra utile attività promozionale e di sostegno sul piano sociale, lavorativo e culturale, nonché l'adeguamento delle attuali strutture organizzative al soddisfacimento delle fondamentali necessità delle persone non vedenti e ipovedenti.

 

Premessa: l’emergenza epidemiologica da Covid-19 esplosa ad inizio 2020 ha condizionato tutte le attività associative, rimettendo in discussione lo svolgimento delle iniziative programmate come, ad esempio, le Assemblee dei soci, le celebrazioni per il centenario di fondazione dell’Unione Italiana dei Ciechi, ecc. ecc…

Com’è noto, si è trattato di una gravissima emergenza a livello nazionale ed internazionale, di cui ad oggi non si vede ancora la fine, che ha toccato tutto e tutti, ma che ha visto l’U.I.C.I., a tutti i livelli, rispondere con una certa capacità di adattamento e di reazione.

A parte l’iniziale momento di disorientamento, ci siamo organizzati e riorganizzati come meglio abbiamo potuto, giungendo talvolta a risultati insperati. Ed è stato così che, nonostante il lockdown, anche la nostra Struttura Territoriale è rimasta aperta, nel rispetto della normativa, per garantire un livello minimo di assistenza ai propri rappresentati grazie anche al coordinamento e supporto del Consiglio Regionale Lombardo e della Presidenza Nazionale.

Per fare ciò, è stato fatto un largo uso del lavoro a distanza e delle piattaforme di tele/videoconferenza, adottando strumentazioni e tecnologie pressoché sconosciute solo qualche settimana prima.

In forma mista, a distanza e in presenza, si è svolta, per esempio l'Assemblea dei Soci nel corso della quale oltre ad approvare la relazione programmatica ed il relativo budget per l'anno 2021, ha proceduto ad eleggere sia il rappresentante della nostra Sezione presso il Consiglio Regionale Lombardo nella persona del Socio Diego Borella che del Delegato al XXIV Congresso Nazionale nella persona della Socia Silvana Oliva sostituita a causa di un sua impossibilità a parteciparvi dal Socio Giuseppe Tornabene che, alla elezione, era risultato il primo dei non eletti.

Nei giorni 5, 6, 7 e 8 novembre 2020, attraverso una piattaforma di videoconferenza, si è svolto, infatti, il XXIV Congresso Nazionale dell'U.I.C.I., nel corso del quale si è completata l’opera di rinnovamento degli organi associativi avviata nei mesi precedenti, prima con le Assemblee dei Soci delle Strutture Territoriali U.I.C.I. e poi con l’insediamento dei rinnovati Consigli Regionali dell'U.I.C.I..

In particolare, in data 26 settembre, il Consiglio Regionale Lombardo dell'U.I.C.I. ha tenuto la riunione di insediamento, nel corso della quale si è proceduto - tra l’altro - all’elezione della Direzione Regionale composta dal Presidente Giovanni Battista Flaccadori, Vicepresidente Osvaldo Benzoni, Consigliere Delegato Nicola Stilla e ulteriori due componenti Genuino Iuzzolino e Orietta Baraldi.

Ad ogni modo, nel corso del 2020, la nostra Sezione ha proseguito il proprio lavoro volto al perseguimento dei compiti istituzionali di preminente rilievo sociale, sia associativi che di rappresentanza, patrocinio e tutela delle persone con disabilità visiva sull’intero territorio della provincia di Monza e Brianza.

L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, che opera senza fini di lucro per l’esclusivo perseguimento di finalità di solidarietà sociale, ha come scopo l’inclusione delle persone cieche e ipovedenti nella società ed è retta, a livello nazionale, da un unico Statuto Sociale.

In particolare, ai sensi dell’art. 2 del vigente Statuto Sociale, l'U.I.C.I.:

 

  1. favorisce la piena attuazione dei diritti umani, civili e sociali delle persone cieche e ipovedenti, la loro equiparazione sociale e l’inclusione in ogni ambito della vita civile, promuovendo allo scopo specifici interventi a tutela della non discriminazione sulla base delle disabilità;

 

  1. promuove ed attua, anche in collaborazione con enti esterni, iniziative e azioni per la prevenzione della cecità, per il recupero visivo, per la riabilitazione funzionale e sociale delle persone cieche e ipovedenti, nonché per la ricerca medico-scientifica e tecnologica finalizzata, in particolare, al settore oftalmologico e neuro-oftalmologico;

 

  1. promuove e attua iniziative per l’educazione e l’istruzione delle persone cieche e ipovedenti e per la loro formazione culturale e professionale;

 

  1. promuove la piena attuazione del diritto al lavoro per le persone cieche e ipovedenti, favorendone il collocamento lavorativo e l’attività professionale in forme individuali e cooperative, nonché fornendo assistenza ai lavoratori ciechi e ipovedenti nell’ambito del rapporto di lavoro;

 

  1. attua iniziative assistenziali rispondenti alle necessità delle persone cieche e ipovedenti, con particolare attenzione alle persone con disabilità aggiuntive e alle persone anziane;

 

  1. opera nel campo tiflologico e tiflotecnico per garantire la disponibilità di strumenti avanzati e di soluzioni d’avanguardia, favorendo anche la ricerca scientifica e tecnologica di settore;

 

  1. promuove, favorisce e organizza le attività sportive volte allo sviluppo psicofisico delle persone cieche e ipovedenti, anche in collaborazione con altri organismi;

 

  1. favorisce la costituzione e lo sviluppo di cooperative sociali, aderendovi in qualità di socio con propri finanziamenti.

 

L'U.I.C.I. esercita “per legge” le funzioni di rappresentanza e di tutela degli interessi morali e materiali delle persone cieche e ipovedenti a essa riconosciute con D.L.C.P.S. 26 settembre 1947, n. 1047 e confermate con D.P.R. 23 dicembre 1978.

Ciò significa che l’attività dell'U.I.C.I. si rivolge, non solo ai propri associati, che nella provincia di Monza e

Brianza sono complessivamente 334, mentre, sulla base dei dati dell'I.N.P.S., tutte le persone non vedenti residenti sul territorio provinciale sono circa 1.300.

A questi, si aggiunge un numero imprecisato di persone ipovedenti, la cui entità non è quantificabile con esattezza attraverso l’I.N.P.S., in quanto le persone ipovedenti lievi, medio e gravi non percepiscono emolumenti economici al titolo della minorazione.

Ad ogni modo, stante la “Relazione del Ministero della Salute sullo stato di attuazione delle politiche inerenti la prevenzione della cecità, l’educazione e la riabilitazione visiva (legge 284/97)” del 2015, le persone prive della vista in Italia sarebbero 362.000 mentre si calcola che le persone ipovedenti siano un milione e mezzo circa sull’intero territorio nazionale.

Per svolgere i propri compiti istituzionali, la Sezione di Monza e Brianza dell'U.I.C.I. si avvale di due dipendenti part time per complessive 52 ore settimanali, oltre ad alcuni volontari.

A quanto sopra si aggiunga che dopo poche settimane dal mio insediamento, allo scopo di raccogliere idee, di avere un confronto costante ed un supporto organizzativo, ho provveduto a nominare due Vice Commissari nelle persone dei Soci Silvana Oliva e Libero Tantimonaco e a costituire un Comitato Consultivo di Gestione che allo stato risulta essere così composto: Giuseppe Casati, Gianni Demaio, Maurizio Erba, Laura Marello, Luigi Meani, Silvana Oliva, Marcella Rocca, Marco Sansoni, Libero Tantimonaco, Giuseppe Tornabene, Marina Travagliati e Danilo Vanoni ai quali si aggiunge il Consigliere Regionale Diego Borella.

Inoltre, acquisita la loro disponibilità, ho provveduto a nominare il Collegio dei Revisori riconfermando i sindaci che erano in carica al momento dello scioglimento del Consiglio: e dottor Alberto Fumeo, dottor Gianpaolo Pessina e dottor Roberto Riva.

A seguito, come già detto della pandemia, in linea con gli orientamenti espressi dal Consiglio Nazionale e dal Consiglio Regionale della Lombardia, abbiamo adeguato la nostra attività alle nuove disposizioni assicurando, anche durante il lockdown, tutti i servizi ai nostri Soci sia da remoto che in presenza previo appuntamento. Abbiamo quindi provveduto alla sanificazione profonda degli ambienti e, sulle base delle indicazioni del nostro consulente Diego Panzeri, dato indicazioni precise alla società Impresa Italia sas che si occupa delle pulizie dei locali, sulla igienizzazione degli uffici settimanalmente in modo da assicurare serenità sia al personale che ai volontari e a tutti i Soci che hanno avuto accesso agli uffici durante tutto l'anno.

Abbiamo mantenuto vivo il rapporto con tutti i Soci sia attraverso contatti telefonici che attraverso l'organizzazione di incontri da remoto con i volontari, con i giovani, con le famiglie dei nostri studenti e, più in generale con tutti i Soci attraverso audio/video conferenze.

Grazie a quanto sopra, la nostra Sezione anche nel corso del 2020 ha offerto alle persone ipo e non vedenti numerosi servizi, quali:

- trascrizioni in braille,

- registrazione audio di testi e documenti,

- servizio di patronato,

- servizi per il lavoro,

- supporto psicologico e psicopedagogico,

- servizio di accompagnamento,

- corsi di apprendimento del Braille,

- corsi di alfabetizzazione informatica,

- corsi riabilitativi di autonomia personale,

- attività socio-culturali,

- iniziative sportive.

La nostra Sezione risulta iscritta al n. 8 Sezione F del Registro Regionale delle Associazioni di Promozione Sociale di cui alla legge regionale 16 settembre 1996 n. 28, e sue successive integrazioni e modificazioni in quanto organizzazione non lucrativa di utilità sociale (ONLUS).

  • Garantire un programma organico di intervento a favore dei propri rappresentati

 

  1. a) Impegni istituzionali.

Nel corso dei primi mesi dell'anno 2020, si è svolta una seduta del Consiglio della Sezione 29/01/2020 per adottare le deliberazioni di competenza del Consiglio.

A seguito della delibera adottata dal Consiglio Regionale Lombardo del 28 febbraio 2020 di commissariamento della Sezione dell'U.I.C.I. di Monza, non solo come conseguenza delle irregolarità rilevate dalla Presidenza durante la visita ispettiva del 14 febbraio, quanto per via delle dimissioni della maggioranza dei consiglieri della Sezione, in data 02/03/2020 si è insediato il Commissario Straordinario ed ha avuto inizio la gestione straordinaria.

Il Commissario Straordinario ha adottato n. 43 delibere.

- nel corso dell’anno, di conseguenza, hanno avuto luogo diverse riunioni sia con i Vice Commissari che con il comitato di gestione ed il Collegio dei Sindaci Revisori al fine di predisporre un programma di lavoro condiviso per la ripresa delle attività;

- al fine di facilitare lo scambio di comunicazioni interne, tenendo anche conto della grave situazione pandemica, abbiamo provveduto a costituire un gruppo WhatsApp con i Vice Commissari e i componenti del Comitato di Gestione.

Sia il Commissario che il Consigliere Regionale Diego Borella hanno partecipato alle riunioni regionali:

- sedute del Consiglio Regionale Lombardo del 04 aprile, 04 giugno, 17 giugno, 26 settembre e 26 novembre 2020;

- riunione dei delegati lombardi al XXIV Congresso Nazionale dell'U.I.C.I. del 19 settembre;

- riunione interregionale precongressuale, convocata dalla Sede Centrale in modalità video conferenza del 27 settembre.

 

  1. b) Rapporti con la Pubblica Amministrazione

Costanti e numerosi sono stati i contatti con gli organi amministrativi e politici della provincia di Monza e Brianza e con altre istituzioni quali I.N.P.S., Ufficio Scolastico, per affrontare compiutamente i complessi problemi che si frappongono all'integrazione nella società, nel lavoro e nella scuola delle persone ipo e non vedenti. In particolare sono proseguiti i contatti con:

- la Provincia di Monza e Brianza: Particolarmente importante e significativa risulta essere la presenza dei nostri rappresentanti nel Gruppo tematico disabilità e lavoro che offre la possibilità di conoscere e orientare le scelte della Provincia di Monza e Brianza sul tema dell'inserimento lavorativo, meglio tutelando le necessità dei nostri rappresentati. La presenza dei rappresentanti della nostra Sezione all’interno del Gruppo tematico ha consentito di porre risalto su alcune gravi criticità riguardanti l’accesso al Fondo attraverso il sistema dotale. Infatti, risulta sempre più evidente che le risorse messe a disposizione delle Province non sempre vengono impiegate in maniera piena ed ottimale, mentre sarebbero da riconsiderare le linee-guida del Fondo stesso che, sovente, non rispondono alle reali esigenze imposte dalle problematiche da fronteggiare il che, di fatto, si traduce in una sostanziale inefficacia del sistema dotale di far fronte ai percorsi di inserimento e riqualificazione delle persone non vedenti e ipovedenti. Il dialogo riaperto con i funzionari della Provincia ed il costante contatto con i nostri rappresentanti regionali per un supporto tecnico, lasciano intravedere molti spazi di collaborazione e opportunità di meglio indirizzare le risorse per la soluzione di diversi problemi formativi ed occupazionali.

- il Comune di Monza, di Lissone, di Desio, di Meda, di Seregno, di Muggiò, di Seveso, per affrontare le diverse questioni di competenza, consolidando i rapporti di collaborazione già in atto ed affrontando anche le questioni inerenti le barriere architettoniche, di accessibilità e vivibilità dell'ambiente urbano. Stiamo gettando anche le basi, avviando la collaborazione con le altre associazioni delle persone con disabilità del territorio e grazie alla disponibilità dall’Assessore ai servizi sociali del Comune di Monza Chiara Desire' Merlini, la costituzione di una consulta comunale per l’osservazione e l’abbattimento delle barriere architettoniche e sensoriali;

- la Consulta delle Associazioni di Seregno all'interno della quale ci rappresenta la nostra Socia e Vice Commissario Silvana Oliva;

- la Consulta di San Biagio - Cazzaniga grazie alla disponibilità dell’Arch. Luca Spinelli in qualità' di consulente tecnico in materia di barriere architettoniche.

- l'A.T.S. Monza e Brianza sia per l'attuazione delle Linee Guida di Regione Lombardia per i servizi di supporto all'inclusione scolastica degli studenti con disabilità visiva che ciò che concerne la questione della prescrizione degli ausili di cui al Nomenclatore Tariffario;

- A.S.S.T. San Gerardo: dopo aver rilevato la grave situazione di inadempienza da parte dell'Ospedale San Gerardo in tema di prescrizione di ausili protesici per le persone non vedenti è stato richiesto un incontro al Direttore Generale dott. Alparone e Direttore Sanitario dell'A.S.S.T. Monza dott.ssa Laura Radice, incontro al quale erano presenti, oltre al Direttore Sanitario, anche il Direttore Medico del P.O San Gerardo dott. Bresolin e il Direttore della Struttura Oculistica dott. Coppola, avvenuto in data 12 maggio 2020. Avendo riscontrato purtroppo scarsa collaborazione da parte della Dirigenza per addivenire ad una risoluzione soddisfacente delle criticità, ormai croniche e perduranti da troppi anni, sono stati presi contatti con il Direttore Generale dell'A.T.S. Brianza dott. Casazza, al quale, nel corso dell’incontro avvenuto in data 22 ottobre 2020, abbiamo rappresentato le perduranti criticità riscontrate, chiedendo un suo autorevole intervento sulla A.S.S.T. San Gerardo di Monza. Purtroppo, nonostante la disponibilità del dott. Casazza, a causa del perdurare dell’emergenza sanitaria, a tutt’oggi la questione relativa alla prescrizione degli ausili protesici rimane ancora irrisolta;

- Protocollo di intesa I.N.P.S. Patronato e Associazioni: All’interno del protocollo di intesa I.N.P.S. Patronato e Associazioni, nel corso dell’anno, abbiamo partecipato a tutte le convocazioni I.N.P.S. per un confronto costante sullo stato dei rapporti con la Sede e le agenzie territoriali I.N.P.S., con la finalità di garantire ai cittadini con disabilità il rispetto dei tempi previsti dalla normativa per le notifiche verbali, erogazione benefici economici e informative correlate;

- Servizio di Patronato/CAF e altri Servizi: A seguito della convenzione U.I.C.I./A.N.M.I.L. servizi di Patronato e CAF e del protocollo di intesa I.N.P.S. Patronato e Associazioni, le impiegate sezionali hanno elaborato positivamente un congruo numero di richieste ricevute da soci e non; prevalentemente per il riconoscimento e/o aggravamento dell’invalidità civile, cecità, handicap e legge 68/99, per l’ottenimento di indennità di frequenza scolastica e di frequenza di riabilitazione estiva, per pratiche pensionistiche e di reversibilità, estratti contributivi e indebiti, per la richiesta dei CU, dichiarazioni RED e ICRIC, modelli 730, UNICO ecc..

 

  1. c) attività', servizi e corsi

Nell'ottica di fornire alle persone ipovedenti, non vedenti e alle loro famiglie una maggior offerta di servizi, attività', consulenze nei diversi settori, garantendo informazioni, assistenza e tutela, nel corso dell’anno la nostra Sezione ha offerto consulenza e operato per:

- l’ottenimento delle agevolazioni fiscali;

- la concessione di tessere di libera circolazione regionale;

- l’ottenimento di ausili protesici;

- il rilascio dei contrassegni H;

- il rilascio di tessere ferroviarie mod. C28;

- il rinnovo dei ticket sanitari;

- il servizio del libro parlato, di trascrizione in Braille e di registrazioni su CD;

- ricordiamo inoltre la disponibilità ad aiutare e sostenere tutti soci in situazione di grave disagio che ne hanno fatto richiesta e il servizio di accompagnamento, svolto dai volontari sezionali e dall’Associazione AUSER, grazie alla convenzione sottoscritta con la stessa.

- Spazio Disabilità U.T.R. di Monza e Brianza: Nel corso dell'anno appena trascorso abbiamo collaborato con il Consiglio Regionale Lombardo dell'U.I.C.I. nella gestione del servizio di Spazio Disabilità attivo il primo e terzo lunedì. del mese dalle 9.00 alle 12.30 presso l'Unità Territoriale di Regione Lombardia. Il partenariato del progetto, formalmente costituito nel 2017 in Associazione Temporanea di Scopo con apposito atto notarile, è composto - oltre che dall'U.I.C.I. in qualità di capofila - da A.N.M.I.C. (Associazione Nazionale Mutilati ed Invalidi Civili), E.N.S. (Ente Nazionale Sordi), L.E.D.H.A. (Lega per i Diritti delle Persone con Disabilità), A.I.A.S. (Associazione Italiana Assistenza Spastici) e A.N.F.F.A.S. (Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale). Lo stesso partenariato, partecipando al nuovo avviso emanato da Regione Lombardia, ha ottenuto l’aggiudicazione per la gestione del servizio di Spazio Disabilità' per il triennio 2020-2022. "Spazio Disabilità" offre risposte a ogni richiesta di informazione sui temi della disabilità, su tematiche giuridiche e legali inerenti l'handicap, su invalidità e opportunità di tempo libero e turismo senza barriere. Si tratta di un servizio di consulenza personalizzata per affrontare, tramite gli esperti, specifiche tematiche quali ad esempio:

* disabilità ed invalidità civile,

* disabilità conseguente ad infortunio sul lavoro,

* disabilità complesse e malattie rare genetiche,

* disabilità' e sordità (è disponibile un servizio di interpretariato in lingua dei segni e mediazione linguistica),

* disabilità visiva,

* disabilità ed invalidità per servizio.

Inoltre sono stati realizzati i seguenti corsi:

- Corsi di orientamento e mobilità, aderendo al bando I.Ri.Fo.R. Regionale ai quali hanno partecipato n. -- Soci;

- Corsi di Braille gestito dalla signora Bruna Bellini nostra fedele volontaria;

- Corsi di informatica e I-phone, gestiti dal docente Ignazio Fontana; in presenza quando consentito ai quali hanno partecipato n. -- nostri Soci;

- "6 gradi di autonomia: Abbiamo attivato tutte le iniziative programmate nel progetto “6 gradi di Autonomia” finanziato dalle Chiese Valdesi per un contributo complessivo di euro 12.000,00 di cui 5.900,00 destinati ai progetti della nostra Sezione, 5.200,00 ai progetti presentati da Freemoving e 900,00 a quelli presentati da ASD Ciechi Brianza. Il progetto era stato presentato in partnership con ASD Ciechi Brianza e ASD Freemoving nell'anno 2019 e le iniziative previste dal progetto sono: percorsi di orientamento e mobilità, teatro, attività sportive: sport di base, camminate in montagna con fine settimana residenziale.

Per quanto concerne le attività svolte dalla nostra Sezione, grazie al contributo dei partecipanti, abbiamo coofinanziato il progetto per euro 1.580,00.-

 

  1. d) Attività di autofinanziamento e raccolta fondi

Le iniziative di raccolta fondi attuate nel corso del 2020 sono state realizzate in misura inferiore rispetto a quanto preventivato per via dell’emergenza epidemiologia che ha, di fatto, impedito la programmazione di molte iniziative e attività. Tra le poche potute realizzare ricordiamo:

- la “Lotteria di S. Lucia” conclusasi con l’estrazione del 18 dicembre;

- rilancio della campagna di raccolta di indumenti usati che prevede la corresponsione di un contributo “una tantum” oltre ad un contributo annuale a fronte di ciascun contenitore posizionato. Nell’anno 2020, ci ha permesso di raccogliere fondi pari a euro 300,00;

- la pubblicizzazione della campagna “Cinque per mille” che sta dando risultati interessanti. Nel mese di luglio 2020 l’Agenzia delle Entrate di Monza ha riconosciuto la quota relativa all’anno 2018 per un totale di euro 6.811,97 e nel mese di ottobre ci è stata riconosciuta la quota relativa all’anno 2019 pari a euro 6.911,49; entrambe le quote in lieve incremento rispetto al precedente anno. Rivolgo un accorato e pressante invito a tutti i soci e socie anche in considerazione che non comporta onori aggiuntivi per chi aderisce e risulta essere particolarmente preziosa per la nostra Associazione, ad aderire in prima persona e a pubblicizzarla tra parenti, amici e conoscenti;

- distribuzione dei cubi “Gusta e vinci” prodotti in occasione del centenario di fondazione dell'U.I.C.I. che le consuete tavolette di cioccolato coinvolgendo i soci nella divulgazione delle iniziative e riscuotendo un discreto successo anche in termini di rinnovata collaborazione con la base associativa. Le iniziative ci hanno permesso di raccogliere fondi pari a euro 4.842,00 per i cubi “Gusta e vinci” e euro 2.383,00 per le tavolette di cioccolato;

- Stiamo inoltre sperimentando la piattaforma “Wishraiser”, innovativa modalità di raccolta fondi che prevede la possibilità, per chi aderisce alla campagna, di diventare “donatore ricorrente” e sostenere quindi i nostri progetti con una donazione mensile ricorrente, ed iscriversi contestualmente al programma per l’estrazione di un viaggio;

- altra tradizionale iniziativa è quella della Raccolta Tappi in plastica per la quale la Ditta “Plastica Carta Volturno” di Lissone ci ha riconosciuto la somma di euro 150,00;

- abbiamo riallacciato i rapporti con la stampa e i media locali, che hanno collaborato alla diffusione delle nostre iniziative e attività pubblicando diversi articoli sui giornali locali.

2) Svolgimento di adeguati programmi annuali di propaganda per la profilassi dalla cecità.

La collaborazione con l’Agenzia Internazionale per la Prevenzione della cecità (IAPB) - Sezione Italiana, ha subito una notevole contrazione a causa dell’impossibilità di organizzare le consuete campagne di prevenzione (attraverso l'organizzazione di eventi specifici, la distribuzione al pubblico di materiale informativo sulla prevenzione.

Nel mese di luglio abbiamo comunque organizzato anche sul nostro territorio l’iniziativa, promossa dalla Sezione Italiana dell'Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità - IAPB - “La prevenzione non va in vacanza”, campagna di sensibilizzazione rivolta alla popolazione sulle tematiche della prevenzione delle patologie oculari. Oltre alla presenza di nostro personale volontario, sabato 18 e domenica 19 luglio presso il parco di Villa Reale di Monza per la distribuzione del materiale informativo e mascherine, nella serata di martedì 28 luglio abbiamo organizzato un concerto presso lo Sporting Club Monza, in collaborazione con il Lions Club Monza Parco che ha riconosciuto alla nostra sezione un contributo di euro 1.000,00, della soprano Francesca Mannino, accompagnata al piano dal maestro Vincenzo Taramelli, con l’obiettivo di aprirci alla cittadinanza e mostrare il “volto nuovo” della nostra Sezione.

 

Riabilitazione visiva

Sul versante della riabilitazione rivolta ai soggetti minorati della vista, l'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti si è dotato di uno specifico strumento organizzativo, ovvero l'Istituto per la Ricerca, la Formazione e la Riabilitazione (I.Ri.Fo.R.) ONLUS, preposto alla progettazione e realizzazione di attività di carattere specificatamente formativo e riabilitativo.

Per quanto attiene questa relazione, ci si riferisce più specificamente alle attività riabilitative denominate “Intervento precoce” e “Soggiorni estivi riabilitativi” organizzati dalla nostra struttura regionale alle quali possono accedere anche i nostri soci.

Il servizio di "Intervento precoce" è realizzato presso l'U.I.C.I. di Brescia e presso la sede del Consiglio Regionale Lombardo dell'U.I.C.I..

Nell'ambito di tale attività, si sono anche tenuti svariati incontri con l'equipe degli operatori e con le famiglie degli utenti al fine di monitorare il servizio erogato.

Per quanto riguarda i “Soggiorni estivi riabilitativi”, si tratta di iniziative rivolte rispettivamente a giovani ipo e non vedenti e a famiglie con bambini con disabilità' visiva. I soggiorni si svolgono in una struttura a Duna Verde di Caorle in cui sono presenti sia gli utenti sia l’equipe degli operatori cui spetta il compito di realizzare gli interventi riabilitativi.

Inoltre, ad inizio 2020, sempre in collaborazione con l’I.Ri.Fo.R. della Lombardia e ospitati dalla Sezione dell'U.I.C.I. di Brescia, sono stati avviati i fine settimana laboratoriali rivolti a ragazzi e ragazze ipo e non vedenti provenienti da tutta la regione.

 

 

3) Garantire lo svolgimento di interventi atti a favorire l’educazione e l’istruzione professionale dei ciechi e, conseguentemente, il loro proficuo inserimento nelle attività lavorative e la loro effettiva partecipazione alla vita sociale della regione.

Istruzione

In Lombardia, l’inclusione scolastica degli alunni con disabilità è regolamentata da apposite Linee guida che, coerentemente con quanto previsto dalla normativa nazionale e regionale, forniscono una serie di indicatori e di parametri qualitativi e quantitativi.

Fin dall’inizio dei lavori avviati nel corso del 2017, l’U.I.C.I., anche in rappresentanza di FAND Lombardia, ha partecipato prima ai tavoli di lavoro per la predisposizione delle Linee guida regionali e, successivamente, alle riunioni di monitoraggio convocate dall’Assessorato Regionale competente, per verificare l'applicazione delle Linee guida stesse e approntare i correttivi necessari a risolvere le criticità emerse.

In tal senso, particolarmente importanti si sono rivelati gli incontri con i genitori e gli operatori, soprattutto laddove venivano segnalate criticità.

Nel 2020 è anche proseguita la sperimentazione dell’applicazione delle Linee guida negli asili nido e del gruppo di lavoro sulla formazione degli operatori degli enti erogatori.

Per aggiornare con maggiore tempestività e connettere tra loro le famiglie dei nostri ragazzi, agevolando così lo scambio di informazioni in particolare relative alla scuola e a tutte le iniziative a loro rivolte, abbiamo provveduto alla costituzione di un gruppo WhatsApp che ha sostituito quello che, a suo tempo, aveva costituito l'ex Presidente Luca Aronica di cui la sezione non ne era a conoscenza e di cui non possedeva i codici di accesso.

In collaborazione con l’I.Ri.Fo.R. Regionale abbiamo aderito al bando “Comincio da zero” di Impresa sociale con i Bambini, con il progetto “La rete in “piccoli” passi. Interventi precoci per un’abilitazione funzionale”, con il coinvolgimento, nella nostra provincia, degli ambiti territoriali di Desio e Seregno, che prevede la costituzione di una rete territoriale a partire dalle patologie neonatali, la presa in carico delle famiglie e dei loro bambini, la formazione degli operatori dei nidi e interventi mirati per i bambini non vedenti e/o ipovedenti che li frequenteranno. Il progetto che vede quale capofila l'I.Ri.Fo.R. Centrale, qualora finanziato, vede quale partner anche la Direzione Generale dell'Assessorato alla Famiglia di Regione Lombardia.

In collaborazione con il Consiglio Regionale Lombardo dell'U.I.C.I. abbiamo aderito al progetto “Bloom Again”, che prevede l'organizzazione di corsi di informatica e di Braille rivolti agli alunni della scuola primaria e secondaria di primo grado e l’organizzazione di alcuni fine settimana in forma laboratoriale per il coinvolgimento dei ragazzi in età adolescenziale che speriamo di poter organizzare e realizzare nel corso del 2021.

Sempre in collaborazione con il Consiglio Regionale Lombardo abbiamo partecipato al Bando del Terzo settore 2020 disabilità visiva ed emergenza COVID-19: tra nuove difficoltà e nuove opportunità che permetterà alla nostra Sezione di dotarsi di strumentazione per l'uso delle diverse piattaforme e fare della formazione anche ai Soci sulle potenzialità dei collegamenti da remoto.

 

Lavoro

Il mondo del lavoro risente sempre più della negativa situazione socio-economica nazionale e, benchè non ci siano più' centralinisti in attesa di collocamento, purtroppo diversi sono ancora i nostri disoccupati da collocare in attività equipollenti.

Il responsabile della commissione lavoro Ambrogio Crippa, si è tenacemente impegnato per risolvere tutte le richieste inerenti le problematiche lavorative di alcuni nostri associati.

Per favorire l'inserimento lavorativo di alcuni nostri Soci in mansioni e professioni diverse dal centralinismo o dalla fisioterapia, abbiamo aderito al Bando di Fondazione Ca.Ri.Plo. “Abili al lavoro”, con il progetto denominato “Lavoro in vista” di cui il nostro Consiglio Regionale Lombardo ne è capofila e vede quali partner Fondazione Istituto dei Ciechi di Milano, Galdus Società Cooperativa Sociale e le Sezioni Territoriali dell'U.I.C.I., vede coinvolti sia i primi -- utenti l'inserimento di due nuovi utenti. Il progetto, che ha preso ufficialmente avvio nel settembre 2020, avrà una durata biennale e prevede la realizzazione di iniziative ed attività al fine di favorire l’inclusione lavorativa di 40 persone con disabilità visiva disoccupate sull'intero territorio regionale.

Per i non vedenti e gli ipovedenti che presentano ulteriori problemi fisici o psichici non possiamo che augurarci che vengano create delle cooperative per consentir loro di svolgere alcuni lavori intesi anche ad aiutare le loro famiglie.

Il responsabile della commissione lavoro Ambrogio Crippa, si è tenacemente impegnato per risolvere tutte le richieste inerenti le problematiche lavorative di alcuni nostri associati.

Abbiamo aderito al Bando di Fondazione Cariplo “Abili al lavoro”, progetto denominato “Lavoro in vista” di cui il nostro C.R.L UICI. ne è capofila, con contatti specifici con utenti già inseriti nel progetto e inserimento di due nuovi.

Per i non vedenti e ipovedenti che presentano ulteriori problemi fisici o psichici non possiamo che augurarci che vengano create delle cooperative per consentir loro di svolgere alcuni lavori intesi anche ad aiutare le loro famiglie.

 

4) Garantire l’incremento della ricerca tecnologica primaria, consistente nello studio, nel perfezionamento e nella sperimentazione di materiali ed apparecchiature speciali.

Da diversi anni, presso la sede del Consiglio Regionale Lombardo dell'U.I.C.I. è operativo il Centro Regionale Tiflotecnico che si propone di offrire la più ampia dotazione possibile di ausili per persone non vedenti ed ipovedenti, da quelli più tradizionali a quelli più innovativi e tecnologici.

Anche nell'anno appena trascorso, il Centro ha garantito la consulenza telefonica anche in giorni ed orari diversi da quelli di apertura.

La nostra Sezione ha attivato ed implementato l’informazione ai soci sulle apparecchiature tecnologicamente avanzate e disponibili sul mercato, con l’opportunità di provare personalmente le strumentazioni presso il centro tiflotecnico regionale.

Purtroppo, a causa della pandemia che ha colpito l'intero Paese, non abbiamo potuto realizzare le dimostrazioni in loco di ausili tecnologici presso la nostra Sede rinviandole al 2021 al momento in cui sarà ridotta l'intensità del virus.

Roseto "Niso Fumagalli: su proposta di una nostra socia, abbiamo avviato una collaborazione con il Presidente dell’Associazione Italiana della Rosa Silvano Fumagalli e il Club Inner Wheel di Monza per mettere a punto un progetto sull'accessibilità del Roseto “Niso Fumagalli” presente nella la Villa Reale di Monza alle persone con disabilità visiva. Il progetto è stato messo a punto e dovrebbe essere realizzato entro il mese di maggio 2021 con conseguente inaugurazione.

 

5) Garantire un’attività promozionale di sostegno sul piano sociale, lavorativo e culturale nonché l’adeguamento delle strutture organizzative al soddisfacimento delle fondamentali necessità dei non vedenti e ipovedenti

 

Adeguamento della struttura organizzativa.

Per ciò che concerne la comunicazione è stato finalmente creato il nuovo sito web sezionale che ci ha consentito di mettere in evidenza le attività, i servizi ed adempiere alle disposizioni normative sulla pubblicizzazione e trasparenza anche dei dati amministrativi.

Si è anche proceduto all’aggiornamento delle strumentazioni presenti in ufficio, a seguito di valutazioni tecniche da parte di professionisti competenti, oltre ad aver proceduto ad una serie di manutenzioni ordinarie sugli impianti.

Ricordiamo infine l’aggiornamento costante della nostra pagina facebook “facebook.com/U.I.C.I.monza”, che invitiamo a consultare.

L’emergenza sanitaria COVID 19, come già detto, ci ha visto costretti a riformare la modalità di programmazione delle attività associative e alla riorganizzazione del primo piano della sede sezionale, creando finalmente uno spazio funzionale, confortevole e adeguato allo svolgimento di corsi e attività in loco, nel rispetto nella normativa anti covid, senza dover più ricorrere all’utilizzo di altri luoghi non idonei e a pagamento.

Quanto sopra è stato possibile a seguito della disdetta dell'accordo con Unione Nazionale Mutilati per Servizio (U.N.M.S) che prevedeva l'uso del primo piano della nostra Sede nel rispetto di quanto previsto dalla Convenzione tra il Comune e questa Unione. Anche l’intermediazione dell'avvocato Stefano Spadari, che ha portato ad un accordo per il recupero di parte delle somme dovute da U.N.M.S alla nostra Sezione per il periodo gennaio-maggio 2020 pari ad euro 725,00.

Per quanto riguarda l’organizzazione interna, l’organico della Sezione ha potuto contare sulle due dipendenti part time ed alcuni volontari. La gestione del personale è attualmente in carico ad un consulente del lavoro mentre per quanto concerne la consulenza fiscale, ci si appoggia al Consiglio Regionale Lombardo che dispone di un professionista in convenzione.

Le impiegate sezionali, hanno partecipato a tutte le attività sezionali sopraindicate sia in presenza che da remoto.

Il personale ha inoltre supportato, come sempre, soci e non soci nel disbrigo di pratiche varie, offrendo ampie informazioni a tutti coloro che ci hanno contattato.

 

Giovani

Pensando al futuro dell’Unione vorremmo promuovere sempre di più la partecipazione dei giovani, rafforzando in loro il senso di appartenenza e responsabilità, per poter formare la futura classe dirigente; sollecitiamo pertanto i nostri giovani soci a rispondere con maggiore attivismo, disponibilità e avvicinandosi di più all’Unione che un giorno sarà nelle "loro mani".

Nel corso degli anni abbiamo avviato un dialogo con i nostri soci tra i 18 ed i 35 anni attraverso alcuni contatti e incontri, sia da remoto che in presenza - quando possibile. Anche con le famiglie dei nostri giovani associati abbiamo potenziato i contatti e gli incontri per far fronte alle diverse esigenze dei nostri studenti e studentesse.

 

Terza età

Per meglio rispondere ai bisogni delle persone della terza età, grazie alla disponibilità dell'I.Ri.Fo.R. Regionale, abbiamo partecipato ad un bando su iniziative di socializzazione e per il benessere. Tra le iniziative realizzate rientrano il corso di teatro che ha visto coinvolti 9 nostri associati, il corso ludico ricreativo al quale hanno aderito 12 associati e il corso di stimolazione cognitiva svolto dalla psicologa Adriana Bortolotti in presenza quando consentito e poi a distanza, al quale hanno partecipato 9 associati.

Grazie alla disponibilità del socio Antonio Monguzzi e Antonio Gagliani, componenti del comitato di gestione e responsabile del settore turismo, abbiamo organizzato una gita sociale a Tirano, in collaborazione con la Sezione U.I.C.I. di Lecco, che si è svolta domenica 4 ottobre.

62° Giornata del Cieco e Festa di Santa Lucia: Nonostante il difficile periodo legato alla pandemia, abbiamo ritenuto opportuno organizzare anche la Festa di Santa Lucia per dare un messaggio di vicinanza a tutti gli associati. La manifestazione si è tenuta presso la sede sezionale domenica 13 dicembre 2020, con un numero limitatissimo di soci in presenza e numerosi altri invece collegati da remoto. E' stata anche l'occasione per consegnare un riconoscimento pubblico ai soci Rodolfo Cattani (Presidente dell'Unione Europea dei Ciechi), Ambrogio Crippa (responsabile del settore lavoro e pensioni) e Antonio Vismara (ex Presidente della Sezione), che si sono distinti negli anni per il prezioso lavoro a favore della nostra Unione, consegnando loro la medaglia appositamente coniata in occasione del Centenario di fondazione della nostra Associazione dalla Presidenza Nazionale.

 

Attività sportive

Per quanto concerne le attività sportive, abbiamo rafforzato il dialogo ed il confronto con la nostra Associazione Sportiva Dilettantistica Ciechi Brianza e quindi riportiamo di seguito una breve relazione della stessa.

Nel mese di gennaio e febbraio 2020 le sedute di ginnastica dolce e gli allenamenti di torball sono stati regolari. Sempre nello stesso periodo era pure iniziata una collaborazione con il Liceo “Carlo Porta” di Monza nell’ambito delle loro attività obbligatorie per l’alternanza scuola-lavoro. Il progetto, realizzato in collaborazione con l’A.S.D. “Freemoving” prevedeva di includere attivamente gli studenti della classe 3D in esperienze della pratica delle attività sportive delle persone con disabilità visiva dei seguenti sport: Calcio a 5, Torball, Arrampicata sportiva e Atletica. Poi, a causa della pandemia da covid, tutto si è fermato.

A settembre la nostra squadra di torball, pur tra mille difficoltà ha partecipato alle ultime due giornate del Campionato Italiano di serie B (anno sportivo 2019/20) tenutosi a Ascoli Piceno. Al termine del Campionato siamo risultati quarti in classifica generale e quindi rimaniamo in serie B.

Il vicepresidente Maurizio Erba ha messo a punto un progetto per la pratica del Golf.

Il progetto è strutturato in due fasi:

1° Fase: ciclo di 5 incontri di conoscenza del golf e prove di gioco;

2° fase: per chi lo desidera continuazione individuale della pratica di questo sport, a condizioni agevolate.

Si sono iscritti 12 partecipanti, ma dopo i primi incontri anche questo progetto è stato interrotto a causa delle restrizioni sanitarie legate alla pandemia. Il progetto sarà ripreso appena possibile.

Le cariche istituzionali della nostra Associazione, rimangono invariate dallo scorso anno e sono le seguenti:

  • Presidente, Maurizio Vigano;
  • Vice Presidente Maurizio Erba;
  • Segretario Flavio Galimberti;
  • Consiglieri: Mauro Merati e Flavio Perego;
  • Revisori: Andrea Giannuzzi e Anna Riccoboni;
  • Direttore Tecnico Marinella Conca.

La nostra Associazione continua ad avere la propria sede sociale presso la Sede dell’UICI alla quale esprimiamo la nostra riconoscenza per l’ospitalità e il supporto.

Ringraziamo anche tutti i nostri amici che con servizi di accompagnamento e di assistenza in campo durante le partite ufficiali di torball collaborano attivamente e  favoriscono la partecipazione dei nostri soci alle attività sportive promosse dalla nostra Associazione.

Attualmente tutte le attività, sia agonistiche che amatoriali, si sono fermate a causa della pandemia, ma siamo fiduciosi che questo periodo di forzata inattività passi presto per poter tornare con rinnovato entusiasmo, con nuove attività e forse più consapevole partecipazione a tutte le nostre iniziative.

 

Attività Istituzionali

in data 02.03.2020 insediato del Commissario Straordinario della Sezione Provinciale U.I.C.I di Monza in attuazione della Delibera del Consiglio Regionale Lombardo U.I.C.I. del 28/02/2020.

Ai sensi degli articoli 8 comma 7 e 17 comma 10 del Regolamento Generale, ho proceduto all'individuazione e alla formale nomina, con delibera n. 13 del 29/04/2020, di due Vice Commissari che mi affiancassero nelle fasi decisionali della mia attività commissariale;

Ai sensi degli articoli 8 comma 7 e 17 comma 10 del Regolamento Generale, ho costituito un Comitato di Gestione, con delibera n. 16 dell’8/05/2020, che nel tempo si è ampliato con la partecipazione di ulteriori 3 componenti in aggiunta ai 9 iniziali;

con delibera n. 8 del 17/03/2020, ho proceduto alla nomina dei Sindaci Revisori confermando, previa acquisizione della loro disponibilità, i componenti effettivi del Collegio in carica all’atto del Commissariamento e che resteranno in carica per tutta la durata della gestione commissariale.

Abbiamo svolto diverse riunioni con i Vice Commissari, con il comitato di gestione e con il Collegio dei Sindaci Revisori al fine di predisporre un programma di lavoro condiviso per la ripresa delle attività.

Abbiamo organizzato la prima Assemblea Ordinaria dei soci, tenutasi in data 06.09.2020 presso il Teatro Binario 7 di Monza, assicurando la massima sicurezza per i soci che hanno partecipato in presenza, grazie anche alla collaborazione di volontari della Croce Rossa e garantendo inoltre la possibilità di partecipare e votare anche da remoto - così come previsto e indicato dalla Sede Centrale U.I.C.I.;

 

Al 31/12/2020 i soci iscritti alla nostra sezione sono 334 (di cui 47 ancora morosi) a fronte dei 1.325 (di cui 771 ciechi parziali e 554 ciechi assoluti) fruitori di pensioni/indennità assistenziali INVCIV e residenti nel territorio di Monza e Brianza (dato I.N.P.S. luglio 2019).

Nel corso dell’anno è stata deliberata: l’iscrizione di 13 nuovi soci, sono stati radiati 9 soci per “persistente morosità”, così come previsto dalle norme statuarie art. 7 e relative disposizioni regolamentari e purtroppo sono deceduti 9 soci.

Inoltre, a seguito della “Campagna di iscrizione in quota delega” in totale sono 77 gli associati che hanno aderito.

 

Finanziamenti

In questo paragrafo, fermo restando quanto esposto nel Conto Consuntivo per il 2020, riportiamo l'elenco dei contributi più significativi. Tra questi:

- contributo di Regione Lombardia, ai sensi della L.R. 1/2008, per un importo di euro 18.606,77;

- contributo di euro 915,00 relativo al saldo progetto Spaziodisabilità anno 2019 in qualità di antenna territoriale;

- contributo di euro 1.000,00 per la gestione dello sportello di Spazio Disabilità dell'U.T.R. per l’anno 2020;

- euro 590,00 dal Comune di Lissone;

- euro 100,00 dal Comune di Agrate Brianza;

- euro 2.600,00 dal Comune di Seregno;

- euro 600,00 dal Comune di Monza;

- erogazioni liberali e donazioni pari a euro 5.578,42;

- “servizio del Libro parlato” dell'U.I.C.I. per la distribuzione delle opere del Centro Nazionale del Libro Parlato euro 4.000,00;

- contributo della Sede Nazionale dell'U.I.C.I. di euro 5.100,00 per la riorganizzazione del primo piano, per svolgere la prima Assemblea ordinaria dei soci e per il progetto “Servizi ai soci” del Fondo di Solidarietà anno 2020;

- contributo del Consiglio Regionale Lombardo dell'U.I.C.I. attraverso il Fondo Regionale di Solidarietà di euro 1.500,00 a parziale copertura delle spese per la riorganizzazione degli spazi sezionali. Nell’anno 2020 i soci che hanno aderito al contributo per il Fondo Regionale di Solidarietà sono stati solo 78 e, complessivamente, sono stati raccolti euro 390,00 di cui euro 195,00 sono stati trasferiti al Consiglio Regionale Lombardo U.I.C.I. ed euro 195 rimasti a disposizione della nostra Sezione.

 

Conclusioni

Abbiamo passato in rassegna le attività e le iniziative realizzate nel corso del 2020 ed i servizi a favore dei Soci che sono stati assicurati nel corso di tutto l'anno.

La vicenda pandemica ha, nel bene e nel male, contraddistinto l’operatività della nostra Sezione, e più in generale dell'Associazione a tutti i livelli.

Si è rinunciato, ad esempio, a tutte le iniziative già programmate per le celebrazioni del centenario di fondazione dell’Unione programmate sia a livello locale che regionale e nazionale e sono state sospese tutte quelle iniziative sportive, culturali e in genere tutte quelle attività che implicavano assembramenti.

Le dipendenti, i Vice Commissari ed i componenti del Comitato di Gestione, hanno concentrato la loro azione nel tentativo di non far mancare il sostegno e la necessaria assistenza a tutti i Soci, trovando anche modalità alternative per fornire i servizi richiesti.

In questo senso, l’adozione di piattaforme di videoconferenza e teleconferenza messe a disposizione dalla Sede Nazionale e dal Consiglio Regionale Lombardo dell'U.I.C.I., ha arricchito le possibilità comunicative dell’Associazione e gli stessi Soci hanno gradualmente conquistato nuovi livelli di autonomia nell’uso delle moderne tecnologie.

Mentre scrivo queste note sono avvenuti due nuovi fatti degni di nota.

Lo scorso 26/02/2021 la Direzione Regionale dell'U.I.C.I. ha prorogato il mandato del Commissario Straordinario per ulteriori sei mesi a tutto il 31 agosto 2021.

Ciò è stato necessario a causa della pandemia e per consentirmi di completare quanto intrapreso nei mesi precedenti e, soprattutto, per utilizzare questi mesi per meglio conoscere le colleghe ed i colleghi del Comitato di Gestione, individuare una rosa di nomi da sottoporre all'attenzione e valutazione dell'Assemblea dei Soci per l'elezione del nuovo Consiglio Direttivo della nostra Sezione e contribuire alla predisposizione di un programma di attività per il rilancio della Sezione ed il ripristino della gestione ordinaria a partire dal mese di settembre 2021.

Auspico quindi che nei prossimi mesi ci possano essere maggiori occasioni di incontro per approfondire la conoscenza di tutti i componenti del Comitato di Gestione e invito tutti i Soci che volessero dare il loro contributo di idee e di tempo, a segnalare il proprio nominativo in modo da poter iniziare a lavorare insieme nelle prossime settimane.

L'altro fatto, molto doloroso per me, riguarda il deferimento dell'ex Presidente e Socio Luca Aronica e della Presidente di Freemoving e Socia Antonella Inga al Collegio dei Probiviri. Prima di esporVi i fatti e le decisioni del Collegio però, permettetemi una amara considerazione. Ho parlato di "doloroso"! Si, cari amici, doloroso perchè in trentanove anni di attività associativa mi è successo di tutto ed ho vissuto momenti di grande gioia, di soddisfazioni, di amarezze, di successi associativi, di delusioni, ma mai, e dico mai, ho dovuto adottare provvedimenti disciplinari che, nonostante l'obiettivo sia quello della tutela dei Soci e la difesa dell'immagine della "nostra" gloriosa Unione, fanno sempre male a tutti e sicuramente, se non fatti "a cuor leggero", fanno ancora più male a chi li predispone e li emana. E questo, credetemi, ancora di più se fatto nel corso dell'anno del centenario di fondazione dell'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti.

Nel rispetto però della chiarezza e trasparenza ecco i contenuti del provvedimento di deferimento e le sanzioni irrogate dal Collegio dei Probiviri.

 

Nel corso della gestione commissariale mi sono trovato mio malgrado costretto, nell’esclusivo interesse della sezione e di tutti i soci, a deferire al Collegio dei Probiviri – Organo Associativo al quale statutariamente competono le decisioni in materia di sanzioni disciplinari – l’ex presidente e socio Luca Aronica e la socia nonché presidente della Polisportiva Freemoving Antonella Inga, richiedendo l’irrogazione delle sanzioni disciplinari previste dallo Statuto e dal Regolamento Generale.

Ripercorro quindi sinteticamente i passaggi contenuti nel provvedimento di deferimento, a partire dalle motivazioni che hanno indotto il Consiglio Regionale Lombardo della nostra Unione a deliberare la nomina di un Commissario Straordinario:

a seguito della visita ispettiva effettuata dal Consiglio Regionale Lombardo UICI in data 14 febbraio 2020, era emersa una grave situazione di conflitto di interessi da parte di Luca Aronica, che all’epoca ricopriva contemporaneamente il ruolo di Presidente Sezionale UICI, Presidente della cooperativa Frutto della Passione e Segretario dell’associazione sportiva dilettantistica Freemoving. La maggior parte delle attività e iniziative programmate dalla Sezione non venivano realizzate dalla stessa, ma appunto per il tramite delle suddette realtà.  

Da notare – aspetto di fondamentale importanza - che non risultavano convenzioni in essere o accordi di alcun tipo che regolamentassero i rapporti tra UICI e Frutto della Passione e tra UICI e Freemoving, generando confusione sia nei rapporti interni alle diverse realtà che all’esterno. In particolare verso l'esterno, è emersa l'organizzazione di iniziative e attività in cui veniva citata UICI e il suo presidente Aronica ma che in realtà erano gestite da Freemoving, senza alcun ritorno per UICI e senza alcuna delibera da parte del Consiglio Direttivo Sezionale.

Il Consiglio Regionale non ha sottovalutato anche altre irregolarità, tra le quali:

nonostante il Consiglio avesse deliberato che le attività si dovessero svolgere presso la sede sezionale, quelle effettuate da Luca Aronica avevano luogo presso la sede della Cooperativa Frutto della Passione, con conseguente aggravio di costi per l’affitto del locale. Qualora invece i corsi si fossero tenuti presso la nostra sede, al socio veniva richiesta una maggiorazione di 25 Euro ogni 10 lezioni.

i soci versavano la quota direttamente a Luca Aronica e la sezione non solo non ne entrava in possesso ma non era neanche a conoscenza;

un ulteriore grave danno di immagine è stato causato dall’ingiustificato rinvio della creazione del sito internet della sezione. Per due anni infatti il Presidente Aronica ha dichiarato che si sarebbe occupato personalmente della questione, contattando un tecnico di propria fiducia, senza mai provvedere però in tal senso. Oltre al grave danno d’immagine, non è stato possibile per rispettare gli adempimenti normativi in tema di privacy, pubblicizzazione delle attività, dei bilanci e dei contributi pubblici ricevuti, oltre ad altri adempimenti statutari e regolamentari. Al mio subentro in qualità di Commissario Straordinario ho contattato il tecnico indicato da Aronica e lo stesso dichiarava di non aver mai ricevuto alcuna richiesta di preventivo né tantomeno l’ordine di procedere alla creazione del sito, mentre sempre da Aronica aveva ricevuto l’ordine di creare in tempi rapidi il sito della Cooperativa Frutto della Passione.

Il Consiglio Regionale Lombardo quindi, riconosciuta la gravità della situazione causata dal conflitto d’interessi in cui versava il Presidente Sezionale e che rischiava di svuotare di contenuti e rendere sempre più marginale il ruolo dell’Associazione, in data 28 febbraio 2020 aveva quindi proceduto alla nomina del sottoscritto quale Commissario Straordinario.  

Le motivazioni del suddetto deferimento, nel caso di Luca Aronica, sono riassunte di seguito:

dopo aver riportato quanto emerso dalla vista ispettiva effettuata dal Consiglio Regionale Lombardo e la relativa documentazione, si sottolineava la condotta associativa del Presidente Aronica improntata più a favorire sé stesso e le proprie attività, anche professionali, piuttosto che a valorizzare il ruolo dell’UICI, che ne usciva sminuita e “svuotata”.

Le poche iniziative ed attività della Sezione venivano svolte per il tramite di altre realtà organizzative, associative o cooperative, tutte direttamente o indirettamente legate al Presidente Aronica, il quale – messo di fronte alle situazioni oggettive - rifiutava di riconoscere il conflitto d’interessi che stava alla base delle sue scelte gestionali e operative.

Tra i motivi del deferimento inoltre rientrano fatti non emersi in precedenza ma in cui ho avuto l'opportunità di imbattermi in questi mesi di commissariamento. In particolare:

la prima contestazione riguarda la percezione di un compenso da parte del Presidente Aronica derivante dalla partecipazione della Sezione UICI di Monza, in partnership con altri soggetti tra cui l’UICI di Lecco, ad un progetto finanziato dalla Regione Lombardia attraverso la Provincia di Monza. In sintesi, la Sezione di Monza aderisce ad un progetto che ha come obiettivo l’inclusione lavorativa delle persone con disabilità: l’azione svolta dalla Sezione di Monza implica una parte di contributo a sostegno del costo totale dell'azione e una parte di cofinanziamento. Dalla documentazione si evince che gran parte del contributo stanziato da Regione viene riconosciuto ad Aronica mentre la parte di cofinanziamento viene posta totalmente a carico della sezione. Inoltre, l'incarico viene conferito ad Aronica in qualità di consulente esperto sulla disabilità visiva e sugli ausili protesici per i non vedenti, con un compenso orario commisurato a tali competenze pari ad euro 50,00 orari. Nella realtà, il sig. Aronica conosce le tematiche inerenti la disabilità visiva in quanto esso stesso non vedente e facente parte di un’associazione che si occupa quotidianamente di queste tematiche, ma non può certo considerarsi un esperto in un’accezione tecnica del termine, in quanto non in possesso di titoli formativi richiesti. Se ne deduce, quindi, che abbia operato nella veste di rappresentante UICI anziché come professionista esperto: ciò esclude che potesse essere retribuito per svolgere attività che rientrano nelle normali funzioni istituzionali svolte da un Presidente.

Durante un audit intermedio, l’ispettore della Provincia di Monza e Brianza rilevava una carenza documentale in grado di stabilire la correlazione tra le attività svolte e retribuite e l’esperto Aronica incaricato. Per superare l’ostacolo, viene prodotta una documentazione dalla quale si evince che Aronica opera attraverso Mia23 snc, la cui visura camerale rivela essere una società costituita dallo stesso Luca Aronica e Romina Elena Contiero, anch’essa Consigliera dell’Unione.

A ciò si aggiungono due ulteriori elementi per meglio inquadrare la cattiva condotta del Presidente Aronica:

  1. a) la Sezione di Monza ha concluso il progetto con un saldo negativo netto sull’iniziativa di circa 700,00 euro (completamente a carico della Sezione) ed un saldo positivo netto a favore del sig. Aronica di euro 2.600,00.

Inoltre si precisa che per questo progetto il sig. Aronica ha percepito un compenso anche dalla sezione territoriale UICI di Lecco con il medesimo meccanismo.

  1. b) il bando a cui ha partecipato la Sezione di Monza è stato partecipato anche dal Consiglio Regionale Lombardo UICI (rif. Delibera del 11/03/2017, comma 13) dando l’opportunità a tutte le Sezioni lombarde di far parte del partenariato. Aronica ha preferito optare per una soluzione alternativa, peraltro senza – così come prevede lo Statuto per le iniziative che esulano il territorio provinciale – richiedere la preventiva autorizzazione. E’ quindi legittimo dubitare del fatto che il Presidente Aronica abbia preferito aderire ad un partenariato diverso non tanto per ragioni di maggior vantaggio per i soci del proprio territorio e per la Sezione, ma per un proprio tornaconto personale, considerato che il progetto del Consiglio Regionale non prevedeva la corresponsione di compensi ai Presidenti delle Sezioni aderenti.

La seconda contestazione, la più grave a mio giudizio, riguarda il danno di immagine derivante da un’iniziativa effettuata dall’Associazione Sportiva Dilettantistica Freemoving - della quale, ricordo, Luca Aronica era Segretario - volta a raccogliere sponsorizzazioni per finanziare un pullmino adibito al trasporto di atleti con disabilità.

Il pullmino viene offerto in concessione gratuita a Freemoving da parte della ditta PMG Italia Spa a condizione che il costo venga coperto con l’affitto di spazi pubblicitari sulla carrozzeria del veicolo che potranno essere affittati dalle aziende interessate. In Italia, però, la pubblicità mobile su veicoli è strettamente regolamentata dal Codice della Strada e permessa solo in specifiche situazioni: di norma, sulle autovetture ad uso privato è consentita unicamente l'apposizione del marchio e della ragione sociale della ditta cui appartiene il veicolo.

Aronica decide quindi di sfruttare il proprio ruolo di Presidente della Sezione di Monza UICI per ottenere dal Comune di Lissone un patrocinio che renderebbe di fatto il pullmino “non privato” bensì di “pubblica utilità” e, approfittando della confusione tra il suo ruolo di Segretario di Freemoving e Presidente UICI, lascia intendere al Comune che a beneficiare di questa iniziativa sarebbero state le persone non vedenti ancorché praticanti un’attività sportiva.

Il Comune di Lissone però, con una lettera a firma dell’Assessore alla Famiglia e Politiche Sociali, si limitava ad inviare a Freemoving e a UICI sull’indirizzo mail personale di Luca Aronica ma con dominio della sezione, dallo stesso utilizzato anche per i rapporti istituzionali e non accessibile alla segreteria sezionale, una semplice lettera di plauso.

La Presidente di Freemoving però, con una lettera indirizzata agli imprenditori del territorio e allegando la lettera di plauso a firma dell’Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Lissone e nella quale si legge tra l’altro “… omissis … Il Presidente Luca Aronica ci ha invitato ad esprimerci in sostegno … omississ … ; … omississ … e siamo grati per l’accompagnamento per i nostri atleti messo in atto dall’Unione Ciechi”, millanta la concessione del patrocinio del Comune di Lissone, invitando le aziende a sostenere il progetto di PMG Italia Spa che ha fornito il mezzo e di Freemoving. Quando una delle aziende interpellate contatta il Comune per avere un riscontro sull’iniziativa, il Comune di Lissone smentisce di aver concesso il patrocinio e conferma l’illegittimità della condotta della società.

Contemporaneamente, il Comune di Lissone diffida la società a perpetrare tali iniziative e smentisce di aver concesso alcun patrocinio o di aver assunto alcun atto formale che possa far rientrare l’iniziativa di PMG Italia Spa (e conseguentemente di Freemoving) tra le attività istituzionali del Comune.

Venuto a conoscenza per le vie brevi di tale vicenda, in qualità di Commissario Straordinario della Sezione UICI di Monza, ho chiesto la consulenza ad un avvocato. A sostegno della ricostruzione fattuale sopra descritta è stata pertanto acquisita agli atti degli Uffici sezionali la lettera con cui il Comune di Lissone risponde alla richiesta di accesso agli atti dell’avvocato, la quale conferma i fatti sopra esposti.

Preciso inoltre che presso la Sezione UICI di Monza e Brianza non vi era traccia di alcuna documentazione in quanto, sempre dalle verifiche effettuate dall’avvocato presso il Comune di Lissone, il Presidente Luca Aronica non utilizzava l’indirizzo istituzionale dell’UICI bensì quello della Polisportiva Freemoving e la casella di posta elettronica personale con dominio della sezione UICI Monza, creando confusione, sia presso le Istituzioni che presso gli esercizi commerciali del Comune di Lissone.

Si aggiunga anche che la Polisportiva FreeMoving ha più volte reiterato la proposta alla Sezione UICI di Monza e Brianza di realizzare per i soci UICI dei servizi di accompagnamento ad un costo di Euro 0,21/km a settembre 2019 ed Euro 0,41/km ad aprile 2020, e non gratuiti come ci si sarebbe potuto aspettare – tenuto conto che l’intera operazione era sponsorizzata da esercenti commerciali con quote anche rilevanti.

Nel caso di Antonella Inga, la motivazione del deferimento riguarda il danno di immagine cagionato a UICI derivante dall'iniziativa effettuata dall’Associazione Sportiva Dilettantistica Freemoving volta a raccogliere sponsorizzazioni per finanziare un pullmino adibito al trasporto di atleti con disabilità, i cui dettagli sono riportati sopra.

Risulta evidente come la sig.na Inga, in accordo con l’allora Presidente sezionale Aronica, abbia agito unicamente nell’interesse di Freemoving, ovvero abbia tenuto consapevolmente un comportamento lesivo dell’immagine di UICI che risulta beneficiaria, a sua insaputa, di una presunta iniziativa solidaristica (invece ad esclusivo beneficio di Freemoving) basata su un millantato patrocinio pubblico.

Il collegio dei probiviri, acquisite le controdeduzioni di Aronica e Inga, nella seduta del 28 gennaio 2021 si è così espresso:

"Si comunica che il Collegio dei Probiviri dell'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti - Onlus/Aps, nella seduta del 28 gennaio 2021, con riferimento alle note pervenute (cfs prot. UICI n. 13813/2020 e 14780/2020) e alle controdeduzioni inviate dai soci (cfs prot. UICI n. 17442/2020 e 17441/2020), ha deciso di irrogare le seguenti sanzioni:

  • al socio Luca Aronica, la sanzione disciplinare della sospensione di 2 anni da socio dell'Unione, a norma dell'art. 9, comma 6, dello Statuto Sociale, per aver cagionato, in qualità di Presidente Territoriale della sezione UICI Monza Brianza, un grave danno di immagine all'Unione, soprattutto nei confronti delle Pubbliche Amministrazioni Territoriali, aggravate dal ruolo dirigenziale che ricopriva all'interno dell'Unione;
  • alla socia Antonella Inga la sanzione disciplinare della censura, per aver coinvolto in modo improprio la struttura territoriale UICI di Monza Brianza nella gestione di servizi erogati a persone cieche e ipovedenti, con altre realtà esterne all'Associazione in situazione di accertato conflitto di interessi.”

In data 17.02.2021 ho scritto sia ad Aronica che a Inga per comunicare la decisione del Collegio dei Probiviri.

Chi volesse approfondire la questione in maniera ampia e dettagliata con tutti i documenti che compongono gli atti complessivi, disponibili in ufficio, può contattare la segreteria o direttamente lo scrivente.

In conclusione della presente relazione, non possono mancare i ringraziamenti a tutti coloro che hanno contribuito a che tutto ciò fosse possibile: ai vice Commissari Silvana Oliva e Libero Tantimonaco, ai componenti del Comitato di Gestione: Giuseppe Casati, Gianni Demaio, Maurizio Erba, Antonio Gagliani,  Laura Marello, Luigi Meani, Antonio Monguzzi, Marcella Rocca, Marco Sansoni, Giuseppe Tornbene, Marina Travagliati e Danilo Vanoni, all’amico e Presidente della Unione Europea dei Ciechi (EBU) Rodolfo Cattani, al Consigliere regionale Diego Borella, al responsabile del settore pensioni e lavoro Ambrogio Crippa, agli amici dell'Associazione Sportiva Dilettantistica Ciechi Brianza ed in particolare al Presidente Maurizio Viganò, ai volontari Bruna e Piera Bellini, Roberta Bedosti,  Giovanna Botta, Vittorio Invernizzi, Enrico Moroni, Roberto Muzzolon, Anna Riccoboni, Laura Vettori, ai componenti il Collegio Sindacale Alberto Fumeo, Gianpaolo Pessina, Roberto Riva e ai collaboratori e professionisti Valentina Bertani, Adriana Bortolotti, Laura Borella, Massimiliano Brembilla, Marinella Conca, Ignazio Fontana, Virginia Fumagalli, Sebastiano Presti, Chiara Semenzato, Stefano Spadari, Luca Spinelli, Michela Vassena, Elena Zorzit.

Una menzione speciale a tutte quelle persone che nell’espletamento del loro ruolo all’interno della pubblica amministrazione si sono dimostrati interlocutori attenti e capaci; a tale proposito, si rivolge un ringraziamento particolare agli Assessori Chiara Desire' Merlini (Assessore alla Famiglia e politiche sociali del Comune di Monza), Simone Villa (Vicesindaco del Comune di Monza), Roberto Corti (Sindaco Comune di Desio) Annamaria Mariani (Assessore alla famiglia e politiche sociali del Comune di Lissone), Laura Capelli (Assessore alle politiche del Comune di Seregno), Silvano Casazza (Direttore Generale A.T.S.), Rosa Carmagnola (settore interventi inclusione scolastica per la disabilità sensoriale e Dopo di Noi A.T.S.).

Grazie anche a Gianpaolo Torchio e Elena Grillo della Provincia di Monza per l'attenzione e la competenza dimostrate sul tema dell’inserimento lavorativo delle persone con disabilità visiva.

Un pensiero di gratitudine e ringraziamento va in particolare alle dipendenti Graziella Buzzoni e Francesca Ogliari per il supporto, la collaborazione, la professionalità, la disponibilità e la costanza in tutti i momenti della vita associativa. A loro va la mia e vostra gratitudine per aver vigilato nella fase pre gestione commissariale ed evitato maggiori danni da parte di chi operava prevalentemente per i "suoi" interessi.

Ed infine, non si possono non menzionare tutti quei Soci e Volontari sostenitori che hanno accolto il nostro appello di solidarietà in un anno così difficile e risposto con generosità alle esigenze della Sezione con contributi spontanei e che hanno collaborato assiduamente, con grande entusiasmo e disponibilità, a tutte le iniziative intraprese dalla Sezione; al Presidente Nazionale e alla Direzione Nazionale, al Presidente Regionale e al Consiglio Regionale Lombardo per i loro contributi e sostegno che ci hanno consentito di effettuare i lavori di riorganizzazione degli spazi del primo piano della nostra Sede.

Ringraziamo tutti i donatori e ricordiamo che le erogazioni liberali effettuate alle O.N.L.U.S. con bonifico bancario e/o bollettino postale, prevedono la deducibilità in sede di dichiarazione dei redditi. Rinnovo anche l'invito ha donare il 5xmille alla nostra Sezione e promuovere la campagna tra parenti, conoscenti ed amici in modo che possa essere incrementato il numero dei donatori: oggi abbiamo mediamente 205 segnalazioni, mi piacerebbe che quest'anno raggiungessimo l'obiettivo di 334 segnalazioni pari al numero dei Soci in regola con la quota sociale. Anche in questo caso ricordo che donare il 5xmille non costa nulla. La scelta significa solo che parte delle tasse che già paghiamo, vengono devolute all'associazione segnalata. Conto su tutti i Soci per raggiungere l'obiettivo!!!!!!

A conclusione della presente relazione mi preme ribadire che l’intento della nostra Sezione dovrà essere sempre quello di ampliare attività e servizi sia per far conoscere meglio la nostra Associazione che soprattutto individuare nuove attività ed iniziative a favore dei Soci in particolare e delle persone con disabilità visiva in generale.

Le nostre risorse economiche sono ancora limitate e, sebbene la gestione 2020 presenta una situazione di sostanziale pareggio, facendo registrare un utile di esercizio pari ad euro 6.214,34, le attuali disponibilità non ci consentono di superare i limiti oggettivi imposti dalla carenza di risorse umane e finanziarie, né ci sfugge il problema del progressivo assottigliarsi delle riserve che, fino ad oggi, ci hanno consentito di tamponare il deficit.

Siamo quindi tutti chiamati ad uno sforzo collettivo che ci consenta di invertire la tendenza e questo potrà essere possibile solo se potremo contare su una maggiore partecipazione della base associativa a tutte le attività ed iniziative.

Mi auguro sinceramente che questo nostro invito ad una collaborazione sinergica e fattiva sia favorevolmente accolto da tutti Voi affinché la nuova classe dirigente possa procedere nel risanamento e garantirci sempre più efficienti risultati futuri.

E, con orgoglio, Viva l'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti!

 

 

        Il Commissario straordinario U.I.C.I. Monza e Brianza

               Nicola Stilla

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