MONZA – La tecnologia al servizio di chi vive nel buio. A Monza è arrivato BEL (Bastone Elettronico Lions) uno speciale bastone bianco che rileva ostacoli fino a 4 metri di distanza.BEL è stato consegnato sabato 8 luglio in occasione dell’assemblea straordinaria dell’UICI Monza. Nella sede di via Tonale Gianluca Stefanoni, 20enne brianzolo ipovedente, ha ricevuto BEL: una preziosa donazione fatta dal Lions Club Monza Parco.
A consegnare il Bastone Elettronico la Presidente Anna Ianni’, i soci Lions Pasquale Cammino referente service BEL, Roberto Pessina responsabile Distrettuale Cecità ed Ipovedenza ed i membri del Consiglio Direttivo Manlio Pacitti, Angelo Mauri e Sergio Pozzi.
Un dono prezioso per aiutare il giovane Gianluca a muoversi sempre più in autonomia riuscendo, grazie ai radar simile al comportamento di un pipistrello di cui è dotato BEL, a captare ostacoli fino a 4 metri di distanza. Infatti mentre il bastone bianco ha il compito di effettuare una ricognizione del piano di calpestio, segnalando alla persona non vedente che si trova davanti ad un ostacolo quando il bastone stesso lo percepisce, BEL segnala eventuali ostacoli prima di “toccarli”.
Questo dispositivo, progettato con una impugnatura ergonomica, tramite un fascio di raggi ultrasuoni, rileva ostacoli fino a 4 metri di distanza. La persona non vedente o ipovedente riceve una vibrazione sul dito che gli permette di scoprire con anticipo il passaggio libero.
Questo sistema “radar” , simile al comportamento dei pipistrelli, è inserito nel manico e fa si che la vibrazione diventi sempre più insistente con l’avvicinarsi all’ostacolo: il tempo che il segnale impiega a ritornare indietro, fornisce la misura della distanza che intercorre tra la persona che impugna il bastone e l’ostacolo. La vibrazione rileva anche ostacoli verticali, sino ad un metro e ottanta di altezza, dovuti spesso a rami dei giardini sporgenti sui marciapiedi o a qualsiasi presenza sporgente a quell’altezza, emettendo una vibrazione di diversa entità.
I Lions, da sempre molto sensibili ai problemi legati alla vista e alla cecità, sono conosciuti in tutto il mondo per il loro impegno volto a migliorare la vita delle persone cieche ed ipovedenti ed a prevenire la cecità. Oltre a BEL il loro impegno su questo fronte prosegue anche con la formazione e la consegna dei cani guida formati nel centro di Limbiate, con il Libro Parlato, con la raccolta degli occhiali usati e con la campagna di prevenzione dell’ambliopia nei bambini nelle scuole materne e nelle strutture scolastiche. Anche con questo modernissimo strumento, la frase pronunciata ai Lions nel 1925 da Helen Keller “dovete diventare i cavalieri della luce” risulta più attuale che mai.
“Un grazie immenso al Lions Club Monza Parco per questo dono – commenta Silvana Oliva, presidente della sezione monzese dell’Unione italiana ciechi e ipovedenti -. Un dono prezioso che permetterà a Gianluca di migliorare la sua autonomia e quindi anche la sua socialità. La tecnologia in questi ultimi anni ha fatto importanti passi in avanti con dispositivi sempre più performanti che permettono a chi vive una disabilità visiva di potersi muovere anche da solo, abbattendo così ulteriormente le barriere”.